Il progetto SLegali - Studenti a scuola di Legalità - LegALibENE è realizzato con il finanziamento della Regione Autonoma della Sardegna. 

Il progetto, ideato e realizzato dall'Associazione Athanatos, nasce per i ragazzi delle scuole medie e superiori, per generare nei ragazzi un cambiamento di approccio alla vita, basato su:

  • complicità e vicinanza con i pari;
  • confronto diretto;
  • adozione di linguaggi comuni;
  • sostegno del pari in difficoltà e capacità di ascolto, maggiore consapevolezza degli effetti derivanti dall'uso di sostanze stupefacenti e dall'uso improprio dei social e dei principali sistemi di messaggeria istantanea

 

Diversi gli obiettivi del progetto:

  • aiutare i giovani a sperimentarsi come cittadini attivi nell’interesse proprio e degli altri, nelle decisioni che li riguardano e negli ambiti di vita dove sviluppano le loro esperienze, nell’assunzione di responsabilità e facendo i conti con limiti e regole e con la necessità di negoziare, co-decidere e co-gestire con gli adulti;
  • sviluppare la proattività degli adolescenti coinvolti attraverso il miglioramento delle competenze personali, promuovendo l’autostima e la capacità di scelta: la c.d. “etica della responsabilità del sé”;
  • sviluppare negli adolescenti in modo permanente alcune capacità fondamentali, come la coscienza delle proprie azioni, la capacità di riflettere e apprendere da ciò che si vive, la disponibilità al confronto e al cambiamento, consapevoli che le capacità crescono solo se si utilizzano in un contesto che funzioni da “prova” e da “sfida” e che prepara ad affrontare situazioni sempre più complesse;
  • stimolare percorsi di crescita e di potenziamento dell’autonomia individuale per la costruzione di un’identità personale e sociale;
  • costruire con i ragazzi un progetto riguardo alle scelte future, focalizzando l'attenzione sui rischi derivanti dall’eternizzazione del presente;
  • prevedere momenti di confronto intergenerazionale, per un confronto tra stili di vita e comportamenti attuali rispetto al passato;
  • Far prendere coscienza  della complessità dell’azione educativa in tema di marginalità e devianza;
  • Offrire ai giovani un'informazione adeguata ai corretti stili di vita, creando occasioni di socializzazione e di crescita collettiva;
  • coinvolgere i ragazzi attraverso interventi volti alla facilitazione relazionale ed allo sviluppo del sé, per renderli consapevoli del loro ruolo all'interno del gruppo, senza rinunciare alla propria identità;
  • sensibilizzare i minori all'uso controllato e responsabile del web e dei social, ed alle conseguenze dal punto di vista legale, incentivando comportamenti virtuosi;
  • Elaborare e realizzare un manufatto, simbolo del progetto e creato dai ragazzi, da indossare per la promozione di comportamenti virtuosi